Giorgio Lazzarato

Il nome corretto è Roggia Comunale e la storia del progetto d’incremento efficienza è stato oggetto di controversie e discussioni nel recente passato di Gattinara. Inizia oltre 20 anni orsono.
La Sesia ha numerose derivazioni acque, quelle a monte di Prato Sesia sono essenzialmente per produzione idroelettrica con brevi canali che deviano piccole portate fino al salto di produzione idroelettrica e poi l’acqua torna al fiume. A valle diventano prelievi per irrigazione, in particolare per risicoltura. A Gattinara competono due prese come confermato da un decreto della Provincia di Vercelli pubblicato sul B.U.R. n. 08 del 21/02/2002:
Art. 2 - E’ riconosciuto al Comune di Gattinara il diritto di derivare dalla Roggia Comunale di Gattinara, in Comune di Romagnano Sesia, la portata massima di moduli 22 e media di moduli 20 nella stagione irrigatoria estiva (dal 16 marzo al 30 settembre di ogni anno) e la portata massima di moduli 22 e media di moduli 17 in quella invernale (dal 1 ottobre al 15 marzo) per un comprensorio irriguo di ettari 2.912.
Art. 3 - E’ riconosciuto all’Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia il diritto di derivare dalla Roggia Marchionale di Gattinara, in Comune di Gattinara (VC), la portata massima di moduli 71,5 e media di moduli 65 durante la stagione irrigatoria estiva e la portata massima di moduli 5 durante la stagione invernale per un comprensorio irriguo di ettari 7.580.
Un modulo sono 100 l/sec. Due derivazioni, due traverse fluviali. Ma in realtà ne servono tre perché per far arrivare l’acqua alla Ca d’Assi bisogna fare la traversa a valle del ponte ferroviario ed proprio questo il dubbio sul progetto. Senza di essa l’acqua scorrerebbe solo sull’asta principale e verso Colonia e Ca d’Assi andrebbero solo le piene eccezionali con anche con il pericolo di dimenticarsi che è un ramo fluviale e qualcuno potrebbe essere sorpreso da una piena.
La Roggia Comunale è da sempre in gestione al Consorzio Baraggia, ma per intervenire doveva avere il parere del Comune e così inizia il progetto con un accordo preliminare con l’Amministrazione (Sindaco Mario Mantovani). Il Consorzio diventa gestore anche della Marchionale e così presenta un primo grande progetto che prevede un prelievo unico coincidente con quello della Roggia Comunale (a monte del ponte stradale per Romagnano) e una centrale idroelettrica poco prima d’immettere tutta l’acqua nella roggia Marchionale.
Si conferma il dubbio che non avrebbe più avuto motivo di essere la traversa che porta acqua al nostro ramo di Sesia. La discussione continua anche per il secondo mandato di Mario Mantovani durante il Quale la Provincia revoca il diritto di derivazione a Gattinara (se non ricordo male Carlo Riva Vercellotti era Assessore in provincia e Consigliere Comunale a Gattinara). Nel frattempo nasce l’Associazione Cavalieri della Sesia a cui aderisce anche Franco Miglio che era Assessore al Bilancio in Comune a Gattinara. Nuove elezioni diventa Sindaco Carlo Riva Vercellotti e il progetto perde la centralina idroelettrica, ma rimane il prelievo unico. Il movimento dei Cavalieri diventa importante (Daniele Baglione è uno dei principali esponenti) e il Sindaco deve adeguarsi presentando un ricorso al T.A.R. contro il Decreto di Revoca dei diritti di derivare tolti al Comune. Nuove elezioni comunali nel 2011 e vince Daniele Baglione che presto rinuncia al ricorso e diventa favorevole al progetto che prosegue. Di quello attuale non conosco i termini, ma se rimane il prelievo unico, non ci sarà motivo per ripristinare la traversa del ponte ferroviario ed il rischio di perdere il ramo di Sesia Gattinarese è concreto.

2021-04-10 09:37:26

giuliano spinelli

molto interessante il "reportage" ed anche il commento di Giorgi. Grazie per la condivisione. Giuliano Spinelli

2021-04-14 12:23:48

giuliano spinelli

Scusa Giorgio, la "o" mi è rimasta sul tasto.

2021-04-14 12:58:30