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18-04-2021

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La Sesia e la traversa fluviale di Romagnano
La scorsa settimana ho osservato come tutta, ma proprio tutta, l’acqua che transita nel ramo gattinarese della Sesia finisca nella roggia Marchionale. Poiché il ramo di Gattinara, in condizioni normali, sarebbe ormai morto da parecchio tempo, per farci transitare l’acqua che poi finirà nella roggia Marchionale, da altrettanto parecchio tempo si realizza una traversa fluviale (una sorta di diga) pochi metri a valle del ponte ferroviario Gattinara-Romagnano. Questa volta però la solita traversa è stata realizzata veramente imponente che di fatto blocca completamente il corso del fiume. Nella foto n. 8 si vede bene il rigagnolo che supera lo sbarramento e che a tutti gli effetti risulta essere il flusso attuale del fiume Sesia.
Una cosa curiosa: L’Arpa Piemonte che misura la portata di acqua dei nostri fiumi dice che nel punto di misurazione di Palestro il nostro Fiume il giorno 15 aprile aveva una portata media d’acqua di 8,5 mc al secondo. Osservando il rigagnolo di Romagnano mi domando tutta quell’acqua da dove arrivi. Probabilmente è quella conferita dal torrente Cervo che si immette nella Sesia all'altezza di Caresanablot.
Forse l’amico Giorgio mi spiegherà l’arcano.

Gianni Delsignore

Commenti: 3 - Scrivi commenti

Giorgio Lazzarato

Grazie per la fiducia Gianni, ma si tratta di materia complessa.
Per prima cosa si dovrebbe verificare il rispetto del Deflusso Minimo Vitale (DMV) introdotto per legge nel 1989 e che impone che i prelievi di canali e rogge deve avvenire garantendo il DMV, cioè posso prelevare acqua dal fiume solo se è garantito il rimante Deflusso Minimo.
Mi chiedo quindi se sia corretta la presa totale alla Cà d'Assi e la traversa così imponente al ponte di ferro, senza poi contare la presa più a nord per la Roggia Comunale e ancora poco prima (Prato Sesia) la molto più grande Roggia Mora.
Certo la Sesia ha anche altri piccoli affluenti prima del Cervo e prima di arrivare a Palestro che possono rimpinguare la portata fluviale.
8.5 mc/sec non sono molti se si pensa che la Roggia Marchionale ha una portata a regime di 7,15 mc/sec. e quella Comunale 2,2 mc/sec., superiore a tutta la Sesia a Palestro e manca poco a sud la presa di Lenta.
L'acqua è un bene prezioso come sappiamo ed è anche essenziale per la risicoltura, non è un equilibrio facile ma deve essere raggiunto.
Aggiungo solo un particolare, pensiamo alla dimensione del bacino del Cervo (tutto il Biellese Orientale) e si comprende come 8,5 mc/sec siano veramente pochi.
Evidentemente sono (o siamo) in tanti a prelevare.

2021-04-19 08:51:14

Gianni Delsignore

Grazie Girorgio, sapevo di poter contare su di te.
In effetti la cosa a cui pensavo osservando lo sbarramento era proprio il DMV, il Deflusso Minimo Vitale. Chi è che lo deve verificare e chi ha la responsabilità e il dovere di farlo rispettare?

2021-04-19 09:47:54

Giorgio Lazzarato

Non sono certissimo, ma penso che il monitoraggio sia tra i compiti di AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume PO), che ha un controllo sul ponte stradale di Carpignano. Ma anche ARPA è sicuramente titolata.
Il Sindaco è l'autorità di controllo e gestione del territorio è utilizzando le Agenzie competenti può (o forse deve) intervenire quando si riscontrano possibili irregolarità

2021-04-19 10:29:07

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